Lo strumento a percussione è uno strumento musicale che suona quando percosso, colpito, agitato, frizionato o sfregato dalle mani del suonatore, o mediante appositi strumenti come bacchette, spazzole o battenti.
La principale classificazione degli strumenti a percussione li divide in due insiemi; quelli a suono determinato, in grado di emettere note di altezza definita (ad esempio vibrafono o timpani), e quelli a suono indeterminato, che producono suoni definibili come "acuti" o "gravi", ma di altezza non misurabile con precisione (ad esempio la grancassa). Per regolare l'intonazione degli strumenti dotati di membrane si ricorreva un tempo ad aumenti di temperatura o altre modifiche ambientali; oggi questi strumenti sono dotati di sistemi per modificare la tensione delle membrane stesse.
Gli strumenti a percussione seguono inoltre una classificazione secondo categorie di appartenenza, o per tipologia:
Il corso si propone l'insegnamento delle nozioni fondamentali necessarie a sostenere con sicurezza i ritmi di ogni genere musicale. In particolare l'allievo dovrà conoscere i vari tipi di ritmo esistenti, riuscendo a suonare più di una linea ritmica contemporaneamente esercitando la coordinazione. Al termine del corso, l'allievo deve conoscere tutti i tipi di strumenti a percussione oltre alle cadenze tipiche della banda in parata.
• Solfeggio ritmico: scomposizione del quarto, figure binarie e ternarie
• Letture sul rullante: esecuzione partiture anche con ausilio di metronomo
• Tecnica su tamburo (propedeutica anche ad altre percussioni)
• Esercizi sulla coordinazione su tutto il set della batteria: uso dei quattro arti
• Lettura sul set
• Studio delle parti assegnate dalla banda giovanile e soluzione dei problemi esecutivi